Un viaggio a Matera tra Sassi e cucina autentica
Matera è una destinazione che incanta al primo sguardo, capace di trasportarti in un altro tempo. Viaggio a Matera significa immergersi nei suoi celebri Sassi di Matera – antichi rioni di case nella roccia – e scoprire sapori genuini della cucina lucana, in un percorso tra storia e gusto. Prepara lo zaino: ti aspettano panorami mozzafiato, pietanze indimenticabili e un'atmosfera che non troverai altrove.
I Sassi di Matera: storia, fascino e atmosfera senza tempo
Uno scorcio panoramico dei Sassi di Matera, con il Duomo che svetta sullo sfondo.
Passeggiare tra i Sassi di Matera è come entrare in un presepe di pietra a grandezza naturale, un labirinto di vicoli e gradini dove il tempo sembra essersi fermato. Questi antichi rioni scavati nel tufo rendono Matera una delle città abitate più antiche al mondo (it.wikipedia.org), un patrimonio di oltre 9.000 anni di storia stratificata. Non è un caso che i Sassi siano stati proclamati Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO nel 1993, primo sito del Sud Italia a ricevere tale riconoscimento (it.wikipedia.org).
Qui ogni angolo racconta una storia: abitazioni rupestri sovrapposte una sull'altra, antiche chiese scavate nella roccia affrescate di bizantino, cisterne millenarie e spazi comuni che testimoniano una vita comunitaria arcaica. Di sera, poi, la magia raddoppia: le luci calde che punteggiano la vallata trasformano i Sassi in un cielo stellato capovolto – uno spettacolo da non perdere! Infatti cronisti del passato, ammirando i Sassi illuminati la notte, li descrissero proprio come “un riflesso del cielo stellato” sulla terra (it.wikipedia.org). Basta affacciarsi da uno dei belvedere (come quello di Murgia Timone dall'altro lato della Gravina) per restare senza fiato di fronte a tanta bellezza.
E pensare che fino agli anni '50 Matera era considerata la “vergogna nazionale” per le dure condizioni di vita nei Sassi! Oggi, invece, è un orgoglio italiano, rinata come set cinematografico internazionale e Capitale Europea della Cultura 2019. Camminando tra le sue stradine in pietra, ci si sente protagonisti di un film d'altri tempi (non a caso registi da Pasolini a Mel Gibson l'hanno scelta come location). Non perderti una visita a una tipica casa-grotta arredata come un tempo per capire come vivevano qui le famiglie contadine – rimarrai sorpreso dalla semplicità e ingegnosità di questi spazi. L'atmosfera unica di Matera ti entrerà nel cuore: è impossibile non innamorarsi dei suoi ritmi lenti e del silenzio ovattato rotto solo dai passi sui ciottoli.
Cosa vedere a Matera: esperienze imperdibili nei Sassi (e dintorni)
Matera non è molto grande, ma offre tantissime esperienze suggestive. Ecco alcune cose da vedere a Matera che renderanno speciale il tuo viaggio (segna in agenda!):
-
Perdersi nei vicoli dei Sassi: lasciati guidare dall'istinto tra scalinate e passaggi nascosti di Sasso Barisano e Sasso Caveoso. Ogni svolta regala scorci pittoreschi e panorami da cartolina. Non perdertelo!
-
Visitare una Casa Grotta tradizionale: ad esempio la Casa Grotta di Vico Solitario, per vedere con i tuoi occhi gli ambienti domestici scavati nella roccia dove vivevano intere famiglie con animali al seguito. Un tuffo nella quotidianità del passato.
-
Ammirare le chiese rupestri affrescate: come Santa Maria de Idris o Santa Lucia alle Malve, incastonate nella pietra. Queste chiesette nascoste custodiscono affreschi medievali e un'aura mistica senza tempo.
-
Scendere nel Palombaro Lungo: la gigantesca cisterna sotterranea sotto Piazza Vittorio Veneto, un'enorme cattedrale d'acqua scavata a mano. Un luogo sorprendente e fresco, perfetto per una pausa dal sole, segna subito questo posto!
-
Salire sulla Civita fino al Duomo: la cattedrale romanica domina dall'alto con la sua facciata chiara e il campanile svettante. Da quassù la vista abbraccia tutta Matera e la Gravina. Al tramonto il panorama è semplicemente mozzafiato.
Insomma, Matera va vissuta con calma, assaporando ogni angolo. E tra una visita e l'altra... è d'obbligo ricaricarsi gustando le specialità locali!
Sapori lucani: la cucina autentica di Matera
Strascinati lucani con peperoni cruschi e mollica fritta, un piatto simbolo della cucina materana.
In un viaggio a Matera che si rispetti, non può mancare l'incontro con la gastronomia tradizionale. La cucina lucana affonda le radici nella cultura contadina: semplice, genuina e ricca di sapore. I piatti tipici materani nascono da ingredienti poveri trasformati con maestria: legumi, cereali, verdure di stagione, carne di pecora e maiale, erbe aromatiche spontanee. Il tutto impreziosito da aromi locali decisi come il peperoncino, il peperone crusco (peperone secco croccante) e il rafano piccante (it.wikipedia.org). Questa cucina ha fatto della creatività virtù, adottando la filosofia del "non si butta via niente": pane raffermo, ortaggi essiccati e tagli meno nobili di carne vengono reimpiegati in ricette saporite che scaldano il cuore (it.wikipedia.org). Il risultato? Portate rustiche ma dal gusto incredibile, figlie di una tradizione povera che oggi viene elevata ad arte.
Piatti tipici da assaggiare assolutamente
Durante la tua permanenza a Matera, concediti il piacere di provare alcuni piatti iconici della cucina locale (prepara le papille!):
-
Pane di Matera IGP: il famoso pane di semola dalla crosta scura e croccante e mollica soffice, cotto in forno a legna. Si conserva per giorni ed è la base di molte ricette (come la cialledda, insalata di pane raffermo con verdure). Provalo appena sfornato o con un filo d'olio – bontà semplice da applausi.
-
Peperoni cruschi: simbolo della Basilicata, sono peperoni rossi essiccati al sole e fritti velocemente, che diventano croccantissimi. Si sgranocchiano come snack o accompagnano vari piatti, donando sapidità e una nota inconfondibile. Creano dipendenza!
-
Strascinati con mollica e cruschi: pasta fresca simile alle orecchiette ma più grande, condita con briciole di pane tostato, olio, aglio e abbondanti peperoni cruschi (it.wikipedia.org). Piatto povero per eccellenza, dal mix di consistenze fantastico tra il morbido della pasta e il crunch del pane e peperone.
-
Orecchiette alla materana: variante locale delle celebri orecchiette, qui servite al forno con ragù di agnello, pomodoro, mozzarella filante e pecorino (it.wikipedia.org). Un primo ricco e confortante, perfetto nei giorni di festa.
-
Crapiata materana: una zuppa contadina di legumi e cereali misti (ceci, fagioli, lenticchie, grano, fave) che anticamente si cuoceva in grossi pentoloni condivisi tra vicinato a fine raccolto. Oggi si trova nei ristoranti soprattutto in autunno/inverno: è densa, nutriente e profuma di tradizione.
E per chiudere in dolcezza, assaggia i dolci lucani: ad esempio la crostata di ricotta e cioccolato o i biscotti alle mandorle chiamati strazzate, magari accompagnati da un bicchierino di Amaro Lucano locale. Dopo tanta bontà, una cosa è certa: a Matera si torna a casa con il sorriso (e la pancia felice).
Dove mangiare a Matera: 5 ristoranti autentici da provare
Dopo aver esplorato vicoli e chiese, arriva il momento di sedersi a tavola. Dove mangiare a Matera per vivere un'esperienza gastronomica vera, lontano dai circuiti turistici? Ecco 5 indirizzi consigliati – trattorie e osterie autentiche in cui i materani stessi amano ritrovarsi. Segnali subito in agenda (e magari prenota in anticipo nei weekend, perché vanno a ruba!):
-
L'Abbondanza Lucana – Nel cuore del Sasso Caveoso, è un ristorante raffinato scavato interamente nel tufo, con un cortile interno suggestivo. Lo chef patron Francesco Abbondanza propone cucina lucana tradizionale esaltata da materie prime eccellenti del territorio(basilicata.wayglo.it). Qui ogni cena è un viaggio nei sapori regionali: dai peperoni cruschi di Senise all'agnello all'Aglianico del Vulture, fino ai fichi di Miglionico. Porzioni generose, atmosfera elegante ma accogliente, servizio impeccabile. Da provare i piatti signature come il raviolo lucano al ragù di salsiccia pezzente e rafano o la crapiata rivisitata con burrata e porcini – non te ne pentirai! (basilicata.wayglo.it)
-
La Talpa – Storica trattoria-pizzeria nel Sasso Barisano, attiva da oltre 20 anni in ambienti sotterranei che le danno il nome. Il menu è un omaggio al territorio lucano: legumi, funghi cardoncelli e salumi tipici la fanno da padrone, preparati in ricette della tradizione dal sapore autentico (basilicata.wayglo.it). Imperdibili i primi piatti caserecci e le carni miste alla griglia (famoso l'“Arrosto della Tradizione” con agnello, salsiccia e gnummareddi). La specialità della casa? Le fave e cicorie servite dentro una forma di pane di Matera, unendo due simboli locali in un solo piatto goloso (basilicata.wayglo.it). Il tutto accompagnato da ottimi vini lucani (molto Aglianico). In estate si cena anche nella terrazza panoramica con vista Duomo.
-
Trattoria Lucana – Un'istituzione materana dal 1900, gestita da quattro generazioni dalla famiglia Sanrocco. Questo locale senza fronzoli ha ospitato registi e attori: fu il preferito di Mel Gibson durante le riprese di The Passion a Matera (basilicata.wayglo.it). La cucina è quella di casa, genuina e abbondante, con prodotti a km zero: piatti di una volta come la salsiccia pezzente, i funghi cardoncelli trifolati, le polpette di pane al sugo e gli involtini di agnello alla brace (gli gnummareddi) – sapori decisi che meritano un assaggio (basilicata.wayglo.it) (basilicata.wayglo.it). Prova le fettuccine con purea di fave secche, pomodorini e cardoncelli – pare che fosse il piatto che conquistò il cuore (e lo stomaco) di Gibson! (basilicata.wayglo.it) L'atmosfera è calda e familiare, il servizio alla mano. Un tuffo autentico nei sapori di un tempo.
-
Trattoria del Caveoso – Situata in un caratteristico ambiente a grotta, è amata per la sua atmosfera rustica e le porzioni super generose. Il menu offre tutti i classici locali a prezzi onesti(wanderlog.com). Si inizia magari con un antipasto di fave e cicorie cremoso, per poi gustare un succulento baccalà alla materana cucinato con pomodoro, olive e alloro, o un piatto di paste fatte in casa condite con ragù di cinghiale. Da leccarsi i baffi anche le loro bombette (involtini di capocollo ripieni di formaggio) che deliziano gli amanti della carne (wanderlog.com). Il tutto innaffiato dal vino rosso della casa. L'ambiente è spesso vivace e affollato, ma sempre cordiale – ci si sente tra amici. Segna questo posto se cerchi un'esperienza verace materana.
-
Osteria Pico – Un'osteria incastonata nelle grotte dei Sassi, dall'atmosfera quasi medievale e intima. È rinomata per i grandi classici della cucina lucana accompagnati da un'eccellente selezione di vini regionali (wanderlog.com). In sala dominano pietra e legno, con luci soffuse che creano il mood giusto per una cena lenta. Dal forno a legna escono tegami fumanti di orecchiette alla materana e arrosti succulenti. Da provare il coniglio al forno e i ferricelli (tipo di pasta locale) con pesto di pistacchio, caciocavallo podolico e porcini – un piatto che ha ricevuto lodi sperticate anche dai palati più esigenti (wanderlog.com). Porzioni abbondanti e qualità elevata degli ingredienti rendono ogni boccone memorabile. Un locale super consigliato per chi vuole mangiare bene immerso nella magia dei Sassi.
Questi sono solo alcuni dei luoghi dove potrai apprezzare la cucina locale: Matera è ricca di piccole trattorie e forni artigianali dove la tradizione si tramanda di generazione in generazione. Entrando in uno di questi posti, ti accoglieranno sorrisi sinceri e profumi invitanti di cibo appena preparato.
Conclusione: Un viaggio a Matera è davvero un'esperienza a tutto tondo, tra pietra e sapori. Ti troverai a passeggiare in uno scenario unico al mondo e subito dopo a gustare un piatto povero diventato ricchezza. È questo contrasto – Sassi millenari e cucina autentica – che rende Matera indimenticabile. Allora, hai l'acquolina in bocca e la valigia pronta? Matera ti aspetta a braccia aperte per condividere con te i suoi tesori nascosti. Buon viaggio e buon appetito!
Commenti
Posta un commento
Grazie per il tuo commento!!!