Viaggiare con la cucina

Un ricordo inventato, ma vivido

Ricordo come se fosse ieri quella volta in cui, zaino in spalla e voglia di scoprire, arrivai a Roma per la prima volta. Avevo una lista di piatti da assaggiare lunga quanto Via del Corso e una mappa logora piena di cerchietti rossi sui monumenti. Era il mio viaggio dei sogni, un’immersione tra il profumo del sugo all’amatriciana e il marmo eterno del Colosseo.

Questa storia è frutto della fantasia, ma ispirata all’amore autentico per Roma e la cucina italiana.

Scopri la nostra ricetta della Pasta alla Carbonara. 

Roma, città eterna… anche nel gusto

Roma è un museo a cielo aperto: ogni strada racconta una storia, ogni sampietrino ha visto passare imperatori, artisti, cuochi e viaggiatori. Ma se c’è qualcosa che rende Roma ancora più immortale, è il suo cibo. Qui la cucina non è solo nutrimento: è memoria, tradizione, identità.

Tra i piatti più iconici troviamo:

• Carbonara: nata (forse) durante la Seconda Guerra Mondiale, un equilibrio perfetto tra uova, guanciale, pecorino e pepe.

• Amatriciana: originaria di Amatrice, ma adottata a pieno titolo dai romani.

• Cacio e pepe: semplice e geniale, come molte grandi cose italiane.

• Trippa alla romana: piatto povero ma nobilitato dal tempo e dalla maestria.

Curiosità dalla capitale

Sapevi che la carbonara non compare in nessun ricettario romano prima del 1944? Si dice sia nata grazie all’incontro tra ingredienti italiani e le razioni militari americane.

Oppure che i supplì, detti anche “supplì al telefono”, devono il nome alla mozzarella filante che collega le due metà, come un filo del telefono?

Un itinerario tra storia e sapori

Ti propongo un piccolo itinerario per gustare Roma con gli occhi e con il palato:

1. Colosseo e Fori Imperiali
   Ammira la potenza dell’antica Roma. Poi, poco distante, fermati da Trattoria Luzzi per una coda alla vaccinara indimenticabile.

2. Pantheon e Piazza Navona
   Una passeggiata nel cuore barocco della città. Non perderti un supplì da Supplizio in via dei Banchi Vecchi.

3. Trastevere
   Il quartiere bohémien ti accoglie con vicoli pittoreschi e l’aria di casa. Prova la carbonara di Tonnarello o Da Enzo al 29.

4. Campo de’ Fiori e Ghetto Ebraico
   Il mercato, i fiori, l’arte… e i carciofi alla giudia, croccanti e saporiti, da gustare a Nonna Betta.

Box consigli 🍝

• Consiglio pratico: prenota con anticipo, soprattutto a Trastevere!

• Attenzione: alcune trattorie propongono piatti “turistici” rivisitati: chiedi sempre se usano guanciale o pancetta!

• Trucco del viaggiatore: pranza nei mercati (come quello di Testaccio) per scoprire il vero spirito romano.

• Link affiliato Amazon: Vuoi provare a cucinare una carbonara perfetta come a Trastevere? Ti consigliamo questo kit per carbonara su Amazon: contiene tutto il necessario per portare a casa tua il sapore autentico della tradizione romana.

Qual è il tuo piatto romano preferito?

Hai mai assaggiato la vera carbonara o un carciofo alla giudia? Ti è capitato di perderti nei vicoli di Trastevere alla ricerca del miglior supplì? Raccontacelo nei commenti!

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