Diario di Viaggio in Provenza: Lavanda, Villaggi e il Fascino di Settembre
Era settembre quando arrivai per la prima volta in Provenza. L’estate stava lasciando spazio all’autunno, l’aria era ancora calda di giorno ma fresca al tramonto, e i campi di lavanda, ormai quasi raccolti, diffondevano un profumo che sembrava sospeso nell’aria. Non era la Provenza affollata di luglio o agosto, ma una regione più intima, autentica, pronta a raccontare le sue storie a chi ha voglia di ascoltarle.
Il mio diario di viaggio in Provenza comincia proprio da qui: un tour tra villaggi arroccati, mercati colorati e distese viola di lavanda, accompagnato dai sapori del Mediterraneo e dal ritmo lento della vita francese.
Leggi anche: Un viaggio tra i sapori e i profumi della Provenza.
Perché visitare la Provenza a settembre?
Molti scelgono l’alta stagione per vedere la lavanda in fiore (giugno-luglio), ma settembre ha un fascino tutto suo:
-
Meno folla: borghi e musei più vivibili.
-
Clima perfetto: temperature miti per passeggiate e gite all’aperto.
-
Vendemmia: il periodo della raccolta dell’uva, con feste e sagre popolari.
-
Prezzi più convenienti: sia per gli alloggi che per i voli.
👉 Curiosità: alcuni campi di lavanda tardiva (soprattutto in quota, verso Sault e l’altopiano di Valensole) fioriscono fino ai primi di settembre, regalando ancora scorci spettacolari.
I villaggi da non perdere
Gordes
Inserito tra i “Plus Beaux Villages de France”, Gordes sembra uscito da un dipinto. Case in pietra chiara, stradine lastricate e viste panoramiche mozzafiato sulla valle del Luberon.
Roussillon
Il paese dell’ocra, con tonalità che vanno dal giallo all’arancio intenso. Passeggiare nel Sentiero delle Ocres è come camminare dentro un canyon colorato.
Bonnieux
Un borgo medievale pittoresco, circondato da vigneti e uliveti. Perfetto per una sosta slow.
Lourmarin
Elegante e vivace, con mercati, bistrot e il castello rinascimentale. Amato da scrittori e artisti, tra cui Albert Camus.
Les Baux-de-Provence
Un borgo arroccato su una rupe, con rovine medievali e viste spettacolari sulle Alpilles.
Leggi anche: Le tradizioni culinarie provenzali.
Box Consigli 👇
-
Visita i mercati: in ogni villaggio troverai bancarelle con miele, formaggi e saponette alla lavanda.
-
Organizza gli spostamenti: i borghi sono lontani tra loro, meglio avere un’auto a disposizione.
-
Non dimenticare la fotocamera: la luce di settembre in Provenza è magica, perfetta per scatti fotografici.
-
Accessorio utile: un cappello leggero per proteggersi dal sole durante le escursioni.
👉 Scopri su Amazon questo zaino da viaggio termico ideale per esplorare i borghi provenzali.
I campi di lavanda e i prodotti tipici
La lavanda è l’icona della Provenza. Anche se la fioritura principale è in estate, a settembre si trovano ancora campi in fiore in alcune zone. In ogni caso, è il momento migliore per acquistare prodotti derivati:
-
Olio essenziale di lavanda.
-
Saponette profumate.
-
Bustine aromatiche da mettere nei cassetti.
👉 Curiosità: la lavanda provenzale non è solo un profumo, ma viene utilizzata anche in cucina, ad esempio per aromatizzare il miele o i dolci.
Sapori provenzali da assaggiare
-
Ratatouille: verdure stufate con olio d’oliva e erbe aromatiche.
-
Tapenade: crema di olive nere, capperi e acciughe, perfetta sul pane.
-
Bouillabaisse: la celebre zuppa di pesce marsigliese.
-
Formaggi di capra: spesso venduti direttamente nei mercati locali.
-
Vini rosé della Provenza: freschi e fruttati, perfetti con i piatti mediterranei.
📌 Se ti piacciono i viaggi gastronomici, non perderti la nostra guida ai piatti di montagna del Trentino Alto-Adige.
Noleggiare un’auto: la chiave per esplorare la Provenza
La Provenza non si scopre solo nelle città principali come Avignone o Aix-en-Provence, ma soprattutto nei piccoli villaggi e nelle strade panoramiche. I trasporti pubblici non coprono tutte le zone, perciò avere un’auto è fondamentale.
👉 Per questo consiglio DiscoverCars.com, un comparatore che ti permette di trovare facilmente l’auto più adatta al tuo viaggio. Puoi confrontare tariffe, scegliere la categoria (da un’utilitaria economica a una cabrio perfetta per la Costa Azzurra) e prenotare in anticipo.
Link esterno utile
Per ulteriori informazioni turistiche, itinerari e calendari degli eventi, puoi consultare il sito ufficiale Provence Tourisme.
Settembre in Provenza: un’esperienza unica
Viaggiare in Provenza a settembre significa scoprire il volto autentico della regione: niente folle caotiche, paesaggi che si tingono di colori autunnali e mercati che raccontano la vita di tutti i giorni. È il periodo perfetto per vivere la Provenza con calma, assaporando ogni dettaglio.
Domanda per te 🤔
Hai mai visitato la Provenza a settembre? Ti piacerebbe perderti tra i campi di lavanda tardiva o passeggiare nei mercati di Gordes e Roussillon? Raccontacelo nei commenti!
Conclusione
Il diario di viaggio in Provenza di settembre è fatto di colori caldi, profumi di lavanda, villaggi pittoreschi e sapori mediterranei. Una destinazione che non smette mai di stupire, capace di regalare emozioni autentiche e ricordi indelebili.
Ti è piaciuto questo articolo? Se sì, non perdere le prossime novità! Seguici su Facebook, iscriviti al nostro canale WhatsApp e seguici anche su Instagram. Se hai domande o suggerimenti, lascia un commento qui sotto!
Commenti
Posta un commento
Grazie per il tuo commento!!!